Inaugurato il centro vaccinale a Messina

19 Settembre 2021

Pubblicato da: admin
Il primo vaccinato del Centro Floribert di Messina è un anziano di 83 anni: “Non avrei fatto il vaccino da nessun’altra parte, solo qui, perchè qui è come farlo a casa!”Hanno preso il via ieri le vaccinazioni al Centro polifunzionale Floribert di Sant’Egidio, nel quartiere di Camaro San Paolo, bene confiscato alla mafia, operativo da […]

Il primo vaccinato del Centro Floribert di Messina è un anziano di 83 anni: “Non avrei fatto il vaccino da nessun’altra parte, solo qui, perchè qui è come farlo a casa!”
Hanno preso il via ieri le vaccinazioni al Centro polifunzionale Floribert di Sant’Egidio, nel quartiere di Camaro San Paolo, bene confiscato alla mafia, operativo da circa tre anni. L’istituzione del punto vaccinale è frutto dell’intesa tra Sant’Egidio, Ufficio del Commissario ad Acta per l’Emergenza territoriale da Covid-19 per la Città Metropolitana di Messina e l’Assessorato alle Politiche Sociali della Città e permetterà un accesso al vaccino più semplice per chi vive in quartiere.

Per tutto il periodo della pandemia il Centro, oltre a sostenere mensilmente con la spesa oltre mille famiglie, è stato un presidio di buone prassi sanitarie e orientamento ai comportamenti corretti per prevenire il contagio. Con l’introduzione della vaccinazione, abbiamo lavorato per spiegare e illustrare i benefici della vaccinazione contro il Covid-19 e oltre cento sono state le persone prenotate per il vaccino, molte delle quali anziani ultra 80enni soli, che sono poi stati accompagnati alla vaccinazione.
Abbiamo potuto verificare quanta resistenza ci sia nella nostra città, specialmente nelle periferie, soprattutto per la paura generata da un’informazione non sempre lineare. Vaccinarsi presso il Centro Floribert offre l’opportunità di un luogo familiare e vicino, con persone amiche, che speriamo possa favorire la scelta per la vaccinazione di chi ancora è dubbioso.
Il Centro polifunzionale Floribert di Sant’Egidio ospita i servizi di integrazione alimentare per le  famiglie in difficoltà, la Scuola della Pace e laboratori per gli anziani. Durante i due lockdown il Centro, che non ha mai interrotto le proprie attività, ha visto moltiplicare gli aiuti ai tanti che si sono trovati in difficoltà a causa degli effetti della pandemia. Oggi costituisce un punto di riferimento per i poveri del quartiere e della città, che si rivolgono alla Comunità sapendo di trovare un sostegno concreto e degli amici pronti all’ascolto.